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"Chi ha una giusta educazione può aiutare il sistema nelle piccole cose di tutti i giorni ma per quello che riguarda l’inquinamento da parte dei grandi sistemi non abbiamo neanche la minima idea di come funzioni."

Il tuo nome - Monica

Età - 36

Che studi hai fatto - Istituto tecnico per geometri

Che lavoro fai - impiegata

Dove sei nato/a - Sassari

Dove vivi attualmente - Bologna

 

1 - La Pandemia ci ha costretto tutti o quasi, a vivere una situazione mai vissuta prima, ossia la quarantena, che cosa ti manca di più del “prima” della quarantena?

Vedere liberamente la mia famiglia, far giocare mio figlio all'aria aperta, lavorare.

2 - E' arrivata prima l'emergenza sanitaria e poi quella economica, ti fa più paura poter contrarre il virus o rimanere senza lavoro?

Mi faceva più paura non trovare lavoro ma l’ho trovato.

3 - Come vivi o hai vissuto il tempo in quarantena? Se questa situazione eccezionale ti ha portato a fare scelte drastiche nella tua vita, ce ne puoi parlare brevemente?

Lo abbiamo vissuto in casa, a guardar la tv, giocare, e sperare che la pandemia passasse. Non ho dovuto prendere decisioni drastiche per fortuna.

4 - Durante i primi giorni di quarantena intorno alla fine di Febbraio e inizio Marzo, sul web sono girati alcuni articoli di importanti testate giornalistiche con un tema ben preciso e titoli come: "Il Coronavirus terrorizza, il clima no. Come nasce la percezione del rischio". Hai mai riflettuto su questo? Hai mai pensato che l'esperienza della pandemia possa essere una lezione nella lotta al cambiamento climatico?

Sì sicuramente potrebbe servirci come lezione ma dubito, perché credo che la poca informazione e il poco interesse sul cambiamento climatico sia più forte. Chi ha una giusta educazione può aiutare il sistema nelle piccole cose di tutti i giorni ma per quello che riguarda l’inquinamento da parte dei grandi sistemi non abbiamo neanche la minima idea di come funzioni.

5 - La Pandemia ha già portato grossi cambiamenti nella vita di tutti, e molti sono quelli che porterà, hai (nuovi) dubbi sul tuo futuro come individuo e/o sul tuo nucleo familiare, quali?

Beh il dubbio che mio figlio non possa socializzare, toccare, abbracciare altri bambini o amici mi dispiace. La mia paura è la crisi economica che porterà tutto questo, sul lavoro soprattutto.

6 - Il Capitalismo avanzato nel quale viviamo ci ha fatto credere che niente si potesse fermare: il virus ci ha dimostrato il contrario. Il Pianeta Terra ha avuto praticamente un mese di respiro, tutte o in molti casi la maggior parte delle attività hanno dovuto interrompersi: reputi qualcuna di queste, a conti fatti, superflua? Quale di queste vorresti che non riprendesse più?

Non saprei se esistono attività non indispensabili... credo che se ci sono servano a qualcuno ....

7 - Alcuni filosofi, sociologi, intellettuali, ipotizzano e/o auspicano che dopo questa situazione di quarantena e pandemia ci possa essere un cambiamento nella società, tu credi sia possibile? (Spiegaci la tua risposta).

 

Io credo che ci possa essere un cambiamento iniziale, ma poi per i popoli che sono calorosi ritorneranno ad esserlo e dimenticheranno. Io non credo che riuscirò a tenere una distanza sociale a lungo, a non abbracciare o baciare degli amici o familiari. E non credo userò la mascherina a vita.

8 - E come ultima cosa la più importante, scegli un'immagine che per te sia rappresentativa di questo periodo storico che tutti abbiamo vissuto e allegala insieme a questo file alla mail di risposta (se possibile, in buona risoluzione e in formato JPG).

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