Diario di una pandemia
"(..) AGGIUNGEREI CHE L'INFLUENZA DEI SOCIAL MEDIA HA COMPORTATO UN PERICOLOSO FENOMENO DI IMBARBARIMENTO NELLA MANIFESTAZIONI DELLE OPINIONI.
QUELLO CHE DOVEVA ESSERE UNO STRUMENTO PER RIAVVICINARE LE PERSONE SI E' DIMOSTRATO, IN NUMEROSI CASI, UNO STRUMENTO PER LA DIVULGAZIONE DELL’ODIO E DELLA PREVARICAZIONE."
Il tuo nome – Flavio
Età - 54
Che studi hai fatto – I.T.G. diploma di geometra
Che lavoro fai – Tecnico Project Manager realizzazione spazi commerciali ed espositivi
Dove sei nato/a – Conegliano (TV)
Dove vivi attualmente – Spresiano (TV) - Italia
1 - La Pandemia ci ha costretto tutti o quasi, a vivere una situazione mai vissuta prima, ossia la quarantena, che cosa ti manca di più del “prima” della quarantena?
LA POSSIBILITA' DI INTERAGIRE CON ALTRE PERSONE LIBERAMENTE – DI POTERMI SEDERE TRANQUILLAMENTE IN UN BAR A LEGGERE UN GIORNALE E A BERE UNA BEVANDA FRESCA – DI POTER VIVERE SENZA TUTTA QUESTA ANSIA.
2 - E' arrivata prima l'emergenza sanitaria e poi quella economica, ti fa più paura poter contrarre il virus o rimanere senza lavoro?
DI AVERE DIFFICOLTA' CON IL LAVORO – SEGUIRE IN MANIERA PRECISA E CORRETTA GLI ACCORGIMENTI SANITARI DOVREBBE ESSERE SUFFICIENTE PER NON CONTRARRE IL VIRUS MENTRE LE DINAMICHE ECONOMICHE DI UN PAESE IN QUARANTENA NON SONO FACILMENTE PREVEDIBILI.
3 - Come vivi o hai vissuto il tempo in quarantena? Se questa situazione eccezionale ti ha portato a fare scelte drastiche nella tua vita, ce ne puoi parlare brevemente?
HO RIPOSATO MOLTO - HO FATTO QUALCHE LAVORO DOMESTICO – HO AIUTATO MIA MOGLIE NELLE INCOMBENZE CASALINGHE (LEI HA CONTINUATO A LAVORARE) – HO GUARDATO SERIE TV – HO GIOCATO CON VIDEOGIOCHI :-D….
4 - Durante i primi giorni di quarantena intorno alla fine di Febbraio e inizio Marzo, sul web sono girati alcuni articoli di importanti testate giornalistiche con un tema ben preciso e titoli come: "Il Coronavirus terrorizza, il clima no. Come nasce la percezione del rischio"
Hai mai riflettuto su questo? Hai mai pensato che l'esperienza della pandemia possa essere una lezione nella lotta al cambiamento climatico?
SI’, CI HO PENSATO PARECCHIO. CREDO CHE LA PANDEMIA SIA STATA, IN FONDO, UNA LEZIONE SALUTARE PER TUTTI COLORO CHE SI OCCUPANO IN MANIERA DIRETTA O INDIRETTA DI AMBIENTE (PRATICAMENTE TUTTI NOI…).
LA NATURA CI HA PRESENTATO IL CONTO.
CI HA FATTO CAPIRE, DA UNA PARTE, QUANTO SIAMO “POCA COSA” DI FRONTE ALLE DINAMICHE DI “MADRE TERRA” E DALL'ALTRA COME L'INTERO ECOSISTEMA STIA MOLTO MEGLIO E PROSPERI TRANQUILLAMENTE SENZA LE NOSTRE CONTINUE INGERENZE.
5 - La Pandemia ha già portato grossi cambiamenti nella vita di tutti, e molti sono quelli che porterà, hai (nuovi) dubbi sul tuo futuro come individuo e/o sul tuo nucleo familiare, quali?
A DIRE LA VERITA' NO. CREDO CHE RIPRENDEREMO TUTTI NOI (INTENDO LA MIA FAMIGLIA CHIARAMENTE) A VIVERE LA NOSTRA VITA DI SEMPRE...SICURAMENTE CON GRADUALITA' E, PURTROPPO, SENZA FAR GRANDE TESORO DI QUELLO CHE E' SUCCESSO IN QUESTO TEMPO SOSPESO. NON HO MOLTA FIDUCIA SULL'EFFICACIA DI UNA MEMORIA E, DI CONSEGUENZA, UNA ELABORAZIONE STORICA DI QUESTI AVVENIMENTI.
IL GENERE UMANO TENDE A DIMENTICARE E A CONSIDERARE LA MEMORIA STORICA MATERIA PER ACCADEMICI.
CREDO CHE IO E LA MIA FAMIGLIA NON SIAMO ESTRANEI A QUESTA DINAMICA.
PURTROPPO.
6 - Il Capitalismo avanzato nel quale viviamo ci ha fatto credere che niente si potesse fermare: il virus ci ha dimostrato il contrario. Il Pianeta Terra ha avuto praticamente un mese di respiro, tutte o in molti casi la maggior parte delle attività hanno dovuto interrompersi: reputi qualcuna di queste, a conti fatti, superflua? Quale di queste vorresti che non riprendesse più?
NON VORREI CHE RIPRENDESSE LO FRENATO, INSULSO, GENERALIZZATO CONSUMISMO.
E' UN AUSPICIO SICURAMENTE CONTROPRODUCENTE PER IL MIO LAVORO MA E' QUELLO CHE, IN FONDO, SENTO PROFONDAMENTE.
IN QUESTI MESI LA MIA FAMIGLIA HA “CONSUMATO” MOLTO MENO CHE NEI MESI PRE-PANDEMIA...ABBIAMO VISSUTO BENISSIMO LO STESSO.
CREDO INOLTRE CHE, IN VISTA DI UNA RECESSIONE GLOBALE, UNA FRENATA DEI CONSUMI SARA' INEVITABILE; QUESTO COMPORTERA' ULTERIORE RECESSIONE, PROBABILMENTE, MA POTREBBE ESSERE UNA OPPORTUNITA' PER RICALIBRARE IL CONCETTO DI “NECESSITA” E “SUPERFICIALITA'”.
7 - Alcuni filosofi, sociologi, intellettuali, ipotizzano e/o auspicano che dopo questa situazione di quarantena e pandemia ci possa essere un cambiamento nella società, tu credi sia possibile? (Spiegaci la tua risposta).
LO SPERO MA NON NE SONO DEL TUTTO CONVINTO.
IL MOTIVO L'HO RIPORTATO NELLE RISPOSTE PRECEDENTI.
AGGIUNGEREI CHE L'INFLUENZA DEI SOCIAL MEDIA HA COMPORTATO UN PERICOLOSO FENOMENO DI IMBARBARIMENTO NELLA MANIFESTAZIONI DELLE OPINIONI.
QUELLO CHE DOVEVA ESSERE UNO STRUMENTO PER RIAVVICINARE LE PERSONE SI E' DIMOSTRATO, IN NUMEROSI CASI, UNO STRUMENTO PER LA DIVULGAZIONE DELL’ODIO E DELLA PREVARICAZIONE.
L'ISOLAMENTO FISICO (NON SONO D'ACCORDO QUANDO SI PARLA DI ISOLAMENTO SOCIALE….DI FATTO, SOCIALMENTE, NON CI SIAMO MAI ISOLATI) HA INCREMENTATO ULTERIORMENTE QUESTO FENOMENO CHE SIE ERA GIA' EVIDENZIANDO NEI MESI PRE-CONTAGIO.
NON VORREI CHE IL CAMBIAMENTO IPOTIZZATO PREVEDESSE PIU' ASPETTI NEGATIVI CHE POSITIVI.
8 - E come ultima cosa la più importante, scegli un'immagine che per te sia rappresentativa di questo periodo storico che tutti abbiamo vissuto e allegala insieme a questo file alla mail di risposta (se possibile, in buona risoluzione e in formato JPG).