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"Ricordo, un momento d’incontro che tutti noi studenti abbiamo fatto anni fa in accademia di Brera qui a Milano, con l'astrofisica Margherita Hack, quest’ultima ha detto che l'umanità e rimasta uguale come nella preistoria, cioè se all'epoca le persone ammazzavano gli altri con delle frecce di legno o con delle pietre, oggi facciamo lo stesso, ammazziamo anziché con le pietre, con le armi che abbiamo costruito, quindi l'umanità si è evoluta soltanto tecnologicamente, ma i valori forse sono rimasti uguali (..)."

Il tuo nome - Arjan

Età - 30

Che studi hai fatto - Arte

Che lavoro fai - Artista

Dove sei nato/a - Patos, Albania

Dove vivi attualmente - Milano

 

1 - La Pandemia ci ha costretto tutti o quasi, a vivere una situazione mai vissuta prima, ossia la quarantena, che cosa ti manca di più del “prima” della quarantena?

 

Sinceramente non ho tanti problemi di mancanza di cose materiali piu che sentimentali, chiaro che mancano le passeggiate e gli amici cosa molto importante per le persone, mi manca vedere la mia ragazza visto che vive molto distante da me e non posso andare trovarla. Per il resto devo dire che sto periodo l’ho passato lavorando creando nuove opere stando a casa, qui ho un angolo dove creo le mie opere.

 

2 - E' arrivata prima l'emergenza sanitaria e poi quella economica, ti fa più paura poter contrarre il virus o rimanere senza lavoro?

 

Per primo, dire la verita ho avuto paura per il virus, poiché in primavera é un periodo che soffro un po' di allergia primaverili e non è un periodo molto tranquillo per me, poi il fatto che si è aggiunto anche il virus le preoccupazioni erano più evidenti. Per quanto riguarda il lavoro anche questo è un'altra paura che tutto il mondo ha in questo momento, però la speranza muore per ultima e quindi non vorrei proprio pensare rimanere senza lavoro.

 

3 - Come vivi o hai vissuto il tempo in quarantena? Se questa situazione eccezionale ti ha portato a fare scelte drastiche nella tua vita, ce ne puoi parlare brevemente?

 

Come ho detto poco prima l’ho vissuta un po' preoccupato, poiché io vivo da solo e qualsiasi cosa capisci che è più difficile. Ma d'altra parte è stato molto utile per la mia ricerca artistica dove ho fatto molti quadri che nei momenti normali non potevo farli per mancanza di tempo ed energia. Non direi di aver fatto delle scelte drastiche, a parte delle cose basilari che ci è stato detto dallo stato da rispettare.

 

4 - Durante i primi giorni di quarantena intorno alla fine di Febbraio e inizio Marzo, sul web sono girati alcuni articoli di importanti testate giornalistiche con un tema ben preciso e titoli come: "Il Coronavirus terrorizza, il clima no. Come nasce la percezione del rischio". Hai mai riflettuto su questo? Hai mai pensato che l'esperienza della pandemia possa essere una lezione nella lotta al cambiamento climatico?

 

Certamente il virus credo è stato una grande lezione per tutto il pianeta, finalmente quest'ultimo ha iniziato respirare l’aria pulita. Tutti noi abbiamo imparato molto di più per la nostra igiene personale e per l’ambiente, tante cose che le persone danno per scontato sono state ripensate, e credo che il virus ha aumentato il nostro amore verso qualsiasi cosa, poi bisogna dire che per molte persone la solitudine magari è stato una cosa positiva.

Credo che per l’ambiente una pulizia del genere ci voleva e la natura visto che noi umani per decenni continuiamo a contaminare l’ambiente, ecco, questa è stata una grande lezione per imparare a rispettare la natura e l’ambiente. Che questo è stato fatto dai politici per pulizia di massa (delle persone), non lo sappiamo e credo non lo sapremo mai. Qui in italia si è parlato per una pulizia fatta di proposito per diminuire le persone anziane visto che quest'ultimi in italia ci sono in un numero molto elevato e la vita media in italia è abbastanza grande di un età avanzata.

Oppure le teorie cospirative sostengono che questa e stata programmata di proposito per confondere il pensiero di tutta l'umanità cosi quest’ultimo non può fare grandi rivolte o proteste per le prossime elezioni politiche, cosi quest'ultimi tengono sotto controllo tutta l'umanità come un branco di animali. Ma queste sono solo teorie, credo che il tempo ci darà una risposta, come si dice la medicina di qualsiasi cosa è il tempo quindi vediamo cosa salterà fuori.

 

5 - La Pandemia ha già portato grossi cambiamenti nella vita di tutti, e molti sono quelli che porterà, hai (nuovi) dubbi sul tuo futuro come individuo e/o sul tuo nucleo familiare, quali?

 

Non ho grandi dubbi è cerco di non essere pessimista, credo che il pessimismo è il più grande alleato di questo virus. Se facessimo un quadro storico e ritorniamo nel passato momenti come questi ci sono stati, chiaramente anche adesso succederanno dei cambiamenti chiaro, pero le persone vogliono superare sempre i problemi, la natura umana cerca sempre la comodità, quindi cercherà di superare anche questa volta le preoccupazione, certo ci vorrà un po' di tempo, ma se il virus svanisce nei prossimi mesi, già l’anno prossimo sarà lasciato alle spalle l'idea e la paura del covid19.

 

6 - Il Capitalismo avanzato nel quale viviamo ci ha fatto credere che niente si potesse fermare: il virus ci ha dimostrato il contrario. Il Pianeta Terra ha avuto praticamente un mese di respiro, tutte o in molti casi la maggior parte delle attività hanno dovuto interrompersi: reputi qualcuna di queste, a conti fatti, superflua? Quale di queste vorresti che non riprendesse più?

 

Credo che la scelta di fermare tutte le attività o maggior parte di esse non lo vedo come un elemento superfluo, ma come una grande riflessione di cosa serve e cosa non serve, ora non posso dire cosa non potrà più riprendere le attività perché non sono un ragioniere o un commercialista, ma credo ci saranno molte attività che non hanno più motivo di esistere e delle nuove aziende o attività che avranno un inizio e magari saranno più utili delle altre.

Le superpotenze o i paesi con sofisticati armamenti anche i più avanzati che esistono di fronte a questa situazione non sono serviti a niente, se facessimo un confronto tra il sistema militare americano, visto che questo e il più sofisticato al mondo, e quello del mio paese modesto, cioè l’Albania, sono di pari passo perché non possono usare nessun'arma con questo nemico invisibile. Ricordo, un momento d’incontro che tutti noi studenti abbiamo fatto anni fa in accademia di Brera qui a Milano, con l'astrofisica Margherita Hack, quest’ultima ha detto che l'umanità e rimasta uguale come nella preistoria, cioè se all'epoca le persone ammazzavano gli altri con delle frecce di legno o con delle pietre, oggi facciamo lo stesso, ammazziamo anziché con le pietre, con le armi che abbiamo costruito, quindi l'umanità si è evoluta soltanto tecnologicamente, ma i valori forse sono rimasti uguali come nella preistoria.  

 

7 - Alcuni filosofi, sociologi, intellettuali, ipotizzano e/o auspicano che dopo questa situazione di quarantena e pandemia ci possa essere un cambiamento nella società, tu credi sia possibile? (Spiegaci la tua risposta).

 

Sì, credo che i cambiamenti ci possano stare e credo che nelle precedenti risposte in qualche modo ho risposto. A prescindere da questa situazione la selezione naturale c'è sempre stata, ogni tot tempo selezioni come queste accadono, sia quelle naturali che quelle fatte dagli uomini. 

 

8 - E come ultima cosa la più importante, scegli un'immagine che per te sia rappresentativa di questo periodo storico che tutti abbiamo vissuto e allegala insieme a questo file alla mail di risposta (se possibile, in buona risoluzione e in formato JPG).

 

Se posso e mi è permesso da voi, io ho realizzato delle opere inerenti a questo periodo e credo che in qualche modo visivamente parlando queste opere rappresentano l’angoscia e la malinconia di questo periodo.

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